UnderBed7 è un duo di pseudo-musicisti dediti al Campionamento (e la ripetizione di questo), e al Rap, inteso come forma di canto monotono (ma non troppo); che fonde Hip-Hop, Elettronica, Rap, Street Poetry e Spoken Word: il risultato è Naif.
Il duo è composto da RNK (produzione musicale) e Special-Ste (voce, parole e audio).
La rana cantava, al rospo,
che l'amava, ma il rospo che cercava altre emozioni, non s'importava mai delle
canzoni, e non l'amava, e forse la tradiva con una cicala, informazione
sfuggita durante un'intercettazione telefonica di una conversazione avuta con
l'amica formica, venduta per una briciola di dignità rimasta o di pane o forse
di un avanzo di pasta lasciato perché non ci stava in pancia, col suo fare da
grillo dopo un viaggio in Francia.
La formica camminava al
sole, si bruciava di quanto era nera, la prendeva in giro la blatta che per
quanto era nera, non si scaldava ma viveva in galera.
La formica al sole camminava,
da quanto era nera bruciava, in giro la blatta la prendeva, per quanto anche
lei fosse nera, mica bruciava, viveva in galera, tutte e due in galera.
Il ladro, la spia, gli
avvocati, il giudice, l'ipocrisia: tutti in galera!
49 giorni sotto il letto Vol. 3 BraveNeWord FreeDownLove
Prova a farti questo balletto con il tanga che ti va stretto, siamo a luglio e non c'è più tempo per la prova del cassonetto. Non mangiate le patate, preferite le pipe rigate. Differite dalla massa, otterrete difterite. Opterei per dirti che devi perdere (e perderai) chili o perderai me, troppa trippa stroppia, gola sbocca e bancarotta del frigo. Se collezioni ferite, vieni da me che ne ho un cofanetto, riproduco il taglio perfetto per la prova del cassonetto. Mi dai le linee guida e io pendo dalle labbra di chi sta morendo, ti stai mordendo le labbra perché ti sto mordendo le labbra. Un goccio d'acquavite sulla schiena, sfrego un fiammifero sulla cerniera, troppo banale usare la cera, niente rasoio, un cacciavite sulla tua schiena fra le scapole e l'altalena.
Tu sei dentro di me come l'alta marea, io son dentro di te come in apnea.
Riferimenti:
La prova costume
Pipe rigate (Barilla)
Piccole labbra
Acquavite
Alta marea (Antonello Venditti)
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Il
tuo valore umano è un valore di mercato, il tuo colore vero è un nero
variegato, di che ti sei macchiato per volare più in alto? Nessuno ti ha
insegnato che sei nato sbagliato? Sei nato programmato per fare l'amore ma dopo
il lavoro, mica a tutte le ore, volevi strafare e fare l'attore e fingerti uomo
per 24 ore, cambiare il sistema per 24 ore, forzare gli schemi per 24 ore,
contare materiale per sentirti normale e fare sorridere un bambino mortale. È
forse morale morire da eroe? Non si può evitare la farsa delle rose? Non
mettere piede al di fuori delle cose che poi La persuasione ti cede l'overdose,
se fosse tutto vero saremo ancora qui ma se non ci saremo, sarà per i miei
figli che metteranno bombe in basso alla struttura, mettendo così fine a questa
montatura.
Riferimenti:
La persuasione (UnderBed7)
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La
mia fenice è bruciata perché investita da vernice infiammabile, è morta fra le
lacrime dei suoi simili, non è rinata, l’opportunità sprecata, l'ha giocata
male.
Basta
un attimo e il mondo ti vomita addosso tutto ciò che tu vomiti addosso al
mondo.
Con
le ali ancora incollate ha cercato di decollare, nel cielo dipinto di nero, ha
provato a scappare, lo schianto su una quercia secolare, il dolore palpabile,
una scena da manuale, un impatto distante, una
pioggia di schegge, verso il mondo circostante, sopra il resto del
gregge che vestito di giallo sta passando inosservato ma il bottone ormai ha
schiacciato: autodistruzione, di massa o individuale? Siamo vittime del male…
Io
penso negativo perché sono ancora vivo e fino a quando sarò ancora vivo? Se
continuo così...
Riferimenti:
La fenice
L'ultimo respiro (BuonGusto)
Sul suicidio e altri saggi
morali (David Hume)
Il suicidio. Studio di
sociologia (Émile Durkheim)
Penso
positivo (Jovanotti)
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Di tempo, me ne basta la metà; gli amici, son rimasti la metà; di orgoglio, non ne parleremo più.
Sotto il letto questo suono, sotto il letto tu.
Di amori che finiscono a metà, rancori che diventano pietà, li ha sostituiti positività che si è presa tutto il posto pure della verità.
Io mi muovo in volo o a piedi in giro, io mi sento più vicino al luogo in cui respiro, i bambini fanno un tiro, gli adulti fanno un tiro, io mi volto e cambio giro: Maledetto angolino che di sogni ce ne rubi la metà, di realtà ne nascondi la metà, è l'eterno conflitto fra chi è duro e chi è dritto da cui uscirai sempre sconfitto.
Di tempo, me ne basta la metà; gli amici son rimasti la metà; di orgoglio, noi non ne vogliamo più.
Sotto il letto questo suono, sotto il letto tu.
Cresciuto come “non fidarti mai”, cresciuto come gente in mezzo ai guai, cresciuto come non si cresce più e mentre gli altri si realizzano tu resti sempre giù a chiederti “Cos'è successo mai?” a chiederti “Perché non ce la fai?”, ripeterti che non è colpa tua “Se non fossi nato qui, se non fossi nato mai!”.
Di tempo basterebbe la metà, invece mettere ogni pietra è una fatica, ogni passo in avanti ne vale almeno tre, tu lo sai e te lo tieni per te.
Di tempo, me ne basta la metà; gli amici, son rimasti la metà; di orgoglio, non ne parleremo più.
Sotto il letto questo suono, sotto il letto tu.
Di tempo me ne basta la metà, gli amici son rimasti la metà, di orgoglio noi non ne vogliamo più.
Sotto il letto questo suono, sotto il letto tu.
Riferimenti:
- Il Maledetto Angolino
- Quarantasette (BuonGusto)
49 giorni sotto il letto Vol. 3 BraveNeWord
FreeDownLove
Trito
e ritrito questo problema è il fondamento di questo sistema e mi sembra ovvio
non voglia parlarne, quante ne ho detto per poi cosa farne? Se ripenso a quanto
sono stato malato, vivo un altro giorno da ricoverato, dove il bello è che il
bello non viene mai, dove la mattina è una sera infinita, dove la mattina è una
notte stordita, dove la mattina è una voce ma senza vita.
Tutte
le volte che vado in giardino, mi guardo intorno e non vedo nessuno, son tutti
pronti per correre al mare è
solo febbraio ma c'è già rumore, è
solo febbraio ma già si intravede la bella stagione.
Prendiamo il costume, buttiamo il maglione, tuffiamoci
in acqua, stendiamoci al sole, è
solo febbraio ma già si intravede la bella stagione.
Solo se io potessi saperlo fare: io non so nuotare, io
non so restare a galla, tu
ci puoi restare.
Riferimenti:
Terra (Special-Ste)
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Cosa importa se non dico parolacce
se non credo alle bestemmie perché son fregnacce
se non parlo della morte violenta di mia nonna
mentre parlo con rispetto di ogni donna
se di un certo rap non provo nostalgia -quale-
quello del machismo e dell'omofobia -perché-
so che fare i buoni non è interessante
mentre fare i duri fa sentire grande (grazie)
inventare storie impersonare divi (in tv)
non è questo che vi renderà cattivi (mi')
tanto sangue dentro le vostre canzoni
quanto cacca dentro i vostri pannoloni
Il giusto posto per il crocifisso è il panificio
è proprio lì che si potrà moltiplicare il cibo
come fare un disco: un sacrificio
lo farò per voi più che per me perché...
è tutto vero! Inseguo questo sogno dal nove zero
riconosco questo suono perché c'ero
L'underground è troppo in alto per me
me ne sto al sicuro sotto il letto UnderBed
NùOroCity mi' + Firenze = Nuorenze
tutto il tempo a fare RapNaif
Dovremmo fare l'amore, farlo di più, farlo quando abbiamo solo dieci
minuti, di corsa, perché devi correre a lavoro, al volo, perché perderei
l'aereo... Senza mai aspettare che tutto sia perfetto, che sia il momento giusto... Senza mai aspettare la fine della cena, la fine di quel film, il fine della sera.... Senza mai pensare alle bollette, ai debiti, ai conti della spesa... Fare l'amore, per scacciare il malumore... Fare l'amore... Fare l'amore, per scacciare il malumore... Fare e disfare l'amore...
Se fosse naturale fare i
conti con se stessi, farei soltanto i conti con me stesso ma quasi tutti i
giorni quindi spesso e volentieri, mi trovo a fare incontri con persone di un
altro sesso; non sono occasionali: ricercati e banali, non sono puntuali i
fallimenti quanto i successi per cui di contro mi tocca fare i conti con me stesso,
incontri da cui esco sempre più depresso.
Ricordo quella volta come
ieri, ti sei tolta le scarpe intrecciando le tue gambe sulle mie gambe, sotto
il tavolino un tango di caviglie, sopra, le bottiglie e nei bicchieri il vino, di
un bar all'aperto aperto fino al mattino, non ti sembravo io, non mi sembravi
tu, l'inquadratura verso la tua scollatura e poi più giù, i piedi danzano
all'unisono, non potrebbe esser più preciso e mai uno sguardo sul viso e mai
uno sguardo all'ambiente, forse ci stanno guardando, forse non stanno capendo, altri
ci stanno applaudendo, godiamo questo momento.
Se fosse naturale fare i
conti in conto terzi, i propri conti intendo e non godersi mai quel momento, aaahh…
sarebbe necessario ipotizzare un metodo perfetto per morire senza pensare: suicidio
delitto impunito, le conseguenze a chi ha buona memoria ma non sa nuotare, lacrime
amare il primo amore, il primo bacio al bar a gambe incrociate, la musica che
viene da dentro fa vomitare, quella che abbiamo addosso fa odore di sudore, mi
graffiano i granelli di sale, la mia barba ti punge e ti fa sanguinare, il mio
tatuaggio si sta trasferendo sul tuo braccio e c'è scritto che ti farò male.
E con la faccia impunita
rimani per strada e attenti al mio girovita.
Riferimenti:
Questo Piccolo Grande Amore (Claudio Baglioni)
Albachiara (Vasco Rossi)
49 giorni sotto il letto Vol. 2 BorderLove FreeDownLove
Quando te ne andrai, taglierò dal mio corpo tanti lembi di carne,
butterò le frattaglie ai cani, cari cani randagi, berrò dalle
pozzanghere con loro e grideremo che non siamo più al sicuro. Braccati,
abbracciati, ubriachi fradici, stanchi di crederci. Se la fiducia è un pozzo: lasciami lì, per una settimana e
sei giorni, in modo che – quando ritorni – sarò irriconoscibile. Sarà molto più facile lasciarsi, abbandonarsi e la corrente tira, abbandonarsi a quello spicchio di
luna, sperando che la Rai mi salvi o che mi porti fortuna ma questa
volta davvero, che mi prenda per la gola, "non spezzatemi il polso, vi
prego", ci vuole polso lo so e sto cercando anche di darmi un tono ma se
non ci son buono, che fare?
A Natale non mi sento bene, in
estate non so dove andare, manicomio già chiuso, criminale non sono, sto
studiando il perdono e la finisco a puttane.
Riferimenti:
Delitto di Avetrana
Resterò qui (Buongusto)
Rai (Radiotelevisione italiana Spa)
Non guardare il cielo come le rane dal fondo del pozzo
(Antico proverbio cinese)
Incidente di Vermicino
49 giorni sotto il letto Vol. 2 BorderLove FreeDownLove
Investire
sul futuro, avere un passato che è passato, avere una cura, abbracciare il
malato, baciare la donna che ti ha lasciato, proteggerla, averne cura,
disarmati e senza paura, l'intelligenza e la cultura, il talento, non risentimento,
“per il rancore non ho spazi”, il rispetto dei nostri ragazzi, amore, primo
gennaio 2000, 0 1 - 0 1 - 2 0 0 0, 1 6 0 non sei uno zero, se tutto quello che
mi hai detto è vero; sei un animale che scappa dal fuoco, la vita è un gioco
che non si fa per gioco anche quando speri che duri poco ma è l'unica cosa che
abbiamo sul serio: 1 6 0 - 0 0 0.
Riferimenti:
Dammi (UnderBed7)
Terra (Special-Ste)
160
49 giorni sotto il letto Vol. 2 BorderLove FreeDownLove
Dalla finestra del mio monolocale guardo fuori e vedo il mare, non ci
faccio il bagno perché in realtà è uno stagno, ci vendon merda per
Nutella e dopo l'abbuffata tutti obesi in carrozzella, chi ti dovrebbe
spingere ti spinge giù, tu affondi come un masso e non risali su, dopo
Vendetta vera, Manuto e Rosso e blu: il Rap è una galera piena di brutti
ceffi malavitosi con la passione dei giochi pericolosi, gli occhiali
Dolce & Gabbana ma in tuta da ginnastica ma allora è vero che il
mondo è di plastica. Scoprirsi tutti appassionati della stessa
tendenza, sentirsi originali nella propria demenza, ci godo come sopra
un letto nuovo, ho appeso il materasso al chiodo; sveglia!
Ora
tutti DubStep e Drum'n'Bass, io suono solo UnderBed ancora Drunk'n'bass,
sopra un beat che mi Ricordo bene perché lo so per certo da dove
proviene. Anche il camaleonte è sempre se stesso, non sto dicendo di
non muovere un passo, ma tra l'evoluzione e la dissoluzione c'è sempre
un movimento che annulla il movimento.
Riferimenti:
Cagliari (Sardegna)
Nutella (Ferrero)
Vendetta vera (Truce Baldazzi)
Manuto (Mc Fierli)
Rosso e blu (Demi)
Dolce & Gabbana
Il Padrino (Mario Puzo)
DubStep
Drum'n'bass
Drunk'n'Bass (Special-Ste)
Ricordo (Dario - Creative Gravity)
49 giorni sotto il letto Vol. 2 BorderLove FreeDownLove
Un
lieto fine è pur sempre un fine, infine lo scopo del percorso è la fine, lo
scopo della vita è la fine e quando ci si arrende è arrivata la fine davvero,
prometto che non mi avvero, miracolo che è desiderio, magari amarti sul serio,
magari averti, pagherei il suo protettore se i soldi andassero a lei.
Il
mio produttore mi dà del lei perché aspetta le mie storie ma io son terra che
gira intorno a sole, lui gira intorno a terra, ci gira intorno e atterra
“spegni il motore”, se sarà femmina la chiamerò Catena per il bruciore per i
giri sulla schiena, sarà un piacere ricordare la passione, sarà simbolico
associarla a una prigione, aver due teste non vuol dire di cazzo oh oh mi è
sembrato di vedere un gatto emarginato come un drogato, malato di musica che
non ha (mai) suonato, parlare col palato occupato, impegnare le mani in
questioni di stato, muovere i piedi il pavimento è bagnato, fra le tue gambe il
movimento è bagnato, fra le mie mani il movimento è sbagliato, impegnare le
mani sopra un piatto rigato.
Riferimenti:
Dj Regedit
Futura (Lucio Dalla)
Titti (Bob Clampett)
SL-1200 MK2 (Technics)
49 giorni sotto il letto Vol. 2 BorderLove FreeDownLove
Mi
faccio un giro dove accadono le cose. Metto parole dove il vento non le muove. Faccio di tutto per ristabilire un equilibrio che ho perso quando ti ho
lasciata chiusa nel libro. Sperimentando un’altra sensazione, ascolto musica
muta, mi chiedo “chi è l’autore?”. Accendo tutta la casa, è un concerto di
luci, ritagli sagome di ombre mentre fuggi dal buio che si è creato intorno
perché non bastan cento lampadine per fare giorno. Non ho preteso niente o,
al meno, così credevo; tu di rimando pretendevi e tanto: che aspettative. Da un
perdigiorno poco di buono, da un miserabile senza un lavoro. Una battaglia
persa di questa guerra immensa dove l’amore ha la peggio e tu sai fare senza. E
tu sai stare senza…
Riferimenti:
La bibbia
49 giorni sotto il letto Vol. 2
BorderLove FreeDownLove
Noi
siamo qui e ora, noi siamo qui, noi siamo ora, noi siamo ogni oggetto che non
funziona ma si può riparare, non si può cancellare l'esistenza di un progetto
realizzato, ebbene noi siamo l'uomo, noi siamo il mondo che vediamo dal nostro
punto di vista, spostaci dal centro che non ci basta vedere il mondo come lo
vedevi tu, plasmato dalla ginnastica.
Ogni
parola ha un peso ma il valore è zero, il delirio è mistico, il nemico è vero e
sei talmente sporca che ti amo, qui non c'entra il desiderio, ho lasciato il
naso rosso a casa appunto per parlar sul serio.
Un'altra
volta farò finta di aver sentito tutto il mondo all'unisono col mio respiro,
invece era il casino della riunione di condominio, per le scale un vortice di
“ti odio” e i turni per pulire il giardino, sempre all'angolo come un terzino,
come porti bene a spasso il cagnolino e te lo dico anche se non mi fido, devi
toglierlo quel passeggino, quella è l'area dedicata allo spazzino.
Siamo
circondati di occasioni, tu ne prendi cento al volo e poi rimani solo, io ne prenderò
un pizzico, non ti sembra vergognoso pretendere elemosina in sagrestia pregando
Dio che te la dia? Dammene un pezzo mio Signore, pagamento ad ore, per il resto
ci vediamo al Sacro Cuore con i guanti e senza suole, in verticale, come solo
tu sai fare.
Riferimenti:
Hic et nunc
L'uomo (Special-Ste)
Centro di gravità permanente (Franco Battiato)
Riunioni di condominio
Sacro Cuore
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