venerdì 24 agosto 2012

Orfani

Siamo gli orfani che incontrano i guerrieri, abbiamo gonne a quadri e strani pensieri, siamo figli di ieri, figli di troia, figli di un passato che ingoia e mai dalla parte del boia.

Siamo gli orfani nel mentre che la luce brilla ma non vediamo luce perché buio strilla, abbiam provato a stare fuori dal palazzo ma è finita che la luce ha preso i piedi ed è sparita.
Siamo gli orfani nel mezzo di una rissa in un bar, abbiam comprato un pacco senza fila, quella la facciamo la mattina, la sera in piscina (stile Hiroshima) ma non so nuotare, la notte alla deriva.
Siamo gli orfani ed il cielo è cieco, abbiamo occhiali da buio per guardare indietro, percezione dell'azione pari a zero, fragilità pari a vetro, in sostanza meno.
Siamo gli orfani che vivono in competizione con le mani per terra e i piedi in azione: frustrazione, non c'è futuro, reazione: dritte per cambiare un mondo che fa il duro.

Siamo gli orfani che ballano sul tuo cadavere mentre un padre non si è fatto mai vedere, abbiamo strisce e strisce per pelli più lisce, accendini e fiammiferi per dar fuoco alle micce, per dar fuoco alle teste, fuoco alle feste, alle teste di cazzo gridiamo: “Ti ammazzo!”, siamo orfani per attitudine e per convinzione, orfani senza patria e senza religione.

Riferimenti:
- Estremamente BG _ BuonGusto
- Hiroshima mon amour _ Alain Resnaisè
- I guerrieri della notte _ Walter Hill 
- Oggi mi sento più o meno così _ UnderBed7

49 giorni sotto il letto Vol. 5 LoveNoir FreeDownLove

Nessun commento:

Posta un commento