L’amore
arriva quando meno te lo aspetti... Ma perché non me la smetti? L’amore è un
treno che ti sdraia e tu sei appiccicata alla rotaia, insomma, è una condanna. L’amore è il luogo dove tutto vive, dove si matura e si consuma. L’amore è bile
che si beve dal primo mattino, la botta che ti sveglia, finché il corpo non
deraglia. Stai masticando denti o caramelle a lametta? Hai rovinato tutto per
la fretta, è la mia percezione, per te soltanto un cambio di direzione, lo
scambio di targhette con il nome. Cancella cambiamenti e evoluzione, ricorda:
movimento e posizione, come quel giorno dietro la stazione, come qui-ora,
lontani da questa canzone.
L’amore
arriva e ti sorprende, scende dall’alto come concessione, poi ti incatena come
in prigione, è una tortura che ti lascia solo, quando hai paura di prendere il
volo. La chiave rotta nella serratura, non si può aprire né spiare, alimenta i
sospetti. Il segreto è non avere segreti: un segreto svelato è un amore finito. Ci vuol coraggio per abbandonarsi, ci vuole forza per riconciliarsi, ci vuole
amore, ma l’Amore non ci vuole, ci vuole Ombra sotto questo sole. Sarebbe
semplice se fosse sempre così, sarebbe meglio ma è una rete di niente, fatta a
maglie di niente, che ti lega per sempre, e non si comprende perché ti striscia
e ti stende.
Nessun commento:
Posta un commento