Siamo
gli orfani nel mentre che la luce brilla ma non vediamo luce perché buio
strilla, abbiam provato a stare fuori dal palazzo ma è finita che la luce ha
preso i piedi ed è sparita.
Siamo
gli orfani nel mezzo di una rissa in un bar, abbiam comprato un pacco senza
fila, quella la facciamo la mattina, la sera in piscina (stile Hiroshima) ma
non so nuotare, la notte alla deriva.
Siamo
gli orfani ed il cielo è cieco, abbiamo occhiali da buio per guardare indietro,
percezione dell'azione pari a zero, fragilità pari a vetro, in sostanza meno.
Siamo
gli orfani che vivono in competizione con le mani per terra e i piedi in
azione: frustrazione, non c'è futuro, reazione: dritte per cambiare un mondo
che fa il duro.
Siamo
gli orfani che ballano sul tuo cadavere mentre un padre non si è fatto mai
vedere, abbiamo strisce e strisce per pelli più lisce, accendini e fiammiferi
per dar fuoco alle micce, per dar fuoco alle teste, fuoco alle feste, alle
teste di cazzo gridiamo: “Ti ammazzo!”, siamo orfani per attitudine e per
convinzione, orfani senza patria e senza religione.
Riferimenti:
- Estremamente BG _ BuonGusto
- Hiroshima mon amour _ Alain Resnaisè
- I guerrieri della notte _ Walter Hill
- Hiroshima mon amour _ Alain Resnaisè
- I guerrieri della notte _ Walter Hill
- Oggi mi sento più o meno così _ UnderBed7
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