La rana cantava, al rospo,
che l'amava, ma il rospo che cercava altre emozioni, non s'importava mai delle
canzoni, e non l'amava, e forse la tradiva con una cicala, informazione
sfuggita durante un'intercettazione telefonica di una conversazione avuta con
l'amica formica, venduta per una briciola di dignità rimasta o di pane o forse
di un avanzo di pasta lasciato perché non ci stava in pancia, col suo fare da
grillo dopo un viaggio in Francia.
La formica camminava al
sole, si bruciava di quanto era nera, la prendeva in giro la blatta che per
quanto era nera, non si scaldava ma viveva in galera.
La formica al sole camminava,
da quanto era nera bruciava, in giro la blatta la prendeva, per quanto anche
lei fosse nera, mica bruciava, viveva in galera, tutte e due in galera.
Il ladro, la spia, gli
avvocati, il giudice, l'ipocrisia: tutti in galera!
49 giorni sotto il letto Vol. 3 BraveNeWord FreeDownLove
Nessun commento:
Posta un commento